Cosa rende una chiesa evangelica?
James M. Boyce (autore) | Collana Nova et vetera
ANTEPRIMA:
Oggi la luce della Riforma si è affievolita in modo notevole. Di conseguenza il termine “evangelico” è divenuto tanto inclusivo da perdere il suo significato, cosicché corriamo il pericolo di perdere quell’unità che ha richiesto secoli per essere realizzata.
Le verità che devono essere più urgentemente recuperate dagli evangelici sono proprio le grandi dottrine della Riforma protestante, quelle espresse dai "cinque sola": sola Scriptura (sola Scrittura), solus Christus (solo Cristo), sola gratia (sola grazia), sola fide (sola fede) e soli Deo gloria (solo a Dio la gloria).
Ci sono alcuni punti dottrinali che si possono discutere ed è certamente vero che "non tutto ciò che è auspicabile per la buona salute della chiesa è necessario per la sua sopravvivenza". Però senza queste cinque affermazioni confessionali non può esistere una vera chiesa o, per lo meno, una chiesa che sia in grado di sopravvivere a lungo.
Indice del libro
- Una prospettiva trentennale
- La necessità di ravvivare l’evangelicalismo
- Sola Scrittura: il principio formale
- La giustificazione per fede: il principio materiale
- Solo a Dio la gloria: verso una nuova riforma
- Cosa devo fare adesso
Scheda dati
- Collana
- Nova et vetera
- Genere
- Dottrina
- ISBN (EAN)
- 9788888747408
- Anno edizione
- 2002
- Numero pagine
- 48
- Copertina e formato
- morbida, 10,5x21 cm
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