Il primato di Cristo. Il meraviglioso e immutabile Vangelo di Dio

La Bibbia mostra in modo attraente l’eccellenza assoluta della buona notizia di Cristo Gesù. L’amore di Dio ci spinge ad ascoltare questo Vangelo e Washer descrive nel dettaglio il suo contenuto essenziale, mostrandone l’immutabilità nella storia e il suo primato nella rivelazione, nella salvezza, nella santificazione, nello studio, nella proclamazione e nella nostra gloria. Mentre la tendenza umana è quella di considerare i nostri bisogni come centrali, l’autore ci esorta a non trascurare un Vangelo così insondabile e a cercare Cristo, con zelo, in questo Vangelo.

«I discepoli videro Gesù brillare come il sole sul monte della trasfigurazione. Oggi vediamo la gloria di Cristo risplendere nel Vangelo. Paul Washer ci fa alzare lo guardo per considerare la supremazia del Vangelo nella vita e nel ministero cristiano. Attingendo alla saggezza di grandi predicatori e insegnanti del passato, Washer offre nutrimento alla nostra anima e una potente esortazione a tenere lo sguardo fisso sul Vangelo in tutto ciò che facciamo» (Joel R. Beeke, presidente del Puritan Reformed Theological Seminary)

«Paul Washer da il meglio di sé affrontando l’argomento più grande che possa essere mai esposto: il primato di Gesù Cristo. In queste pagine avvincenti, Washer dimostra che la persona e l’opera del Signore Gesù sono l’alfa e l’omega, la somma e la sostanza del messaggio del Vangelo. Leggete questo libro con attenzione perché contiene la verità più vitale che possiate mai ascoltare» (Steven J. Lawson, presidente di OnePassion Ministries)

Indice del libro

Prefazione
1. Prolegomeni
2. Una apologia
3. Il contenuto essenziale del Vangelo
4. Uno stesso Vangelo nel corso dei secoli
5. La preminenza del Vangelo
6. La preminente rivelazione di Dio
7. Il preminente messaggio di salvezza
8. Il preminente mezzo di santificazione
9. Il preminente oggetto di studio
10. Il preminente oggetto della predicazione
11. Il preminente oggetto della gloria
12. Un avvertimento a non trascurare il Vangelo
13. Esortazione finale